E’ sempre la solita storia , invece di parlare di programmi, di come rilanciare questa città, di come creare posti per i giovani disoccupati, di come assistere gli anziani e le persone meno abbienti, il coordinatore cittadino del PDL Renato Rametta, punta su argomenti di consenso elettorale, attaccando la lista del Patto Per Il Territorio nonché il Sindaco Zambuto, asserendo che quest’ultimo e’ espressione di populismo e di sterile demagogia.
Caro Dott. Rametta non sarebbe più giusto e coerente guardare in casa propria ed usare dei toni di maggiore rispetto nei confronti degli avversari confrontandosi su temi importanti? Qualche giorno fa ho scritto che un partito come il PDL ad Agrigento, città natia del suo piu’ “AUTOREVOLE ESPONENTE” cioe’ L’onorevole Angelino Alfano, non è stato in grado di esprimere un proprio candidato Sindaco, e tale fatto si commenta da se….Lei, non fa altro che reiterare i soliti argomenti.
Nel suo articolo di qualche giorno fa parla di regole e sanzioni. Sorge spontanea una domanda: ma quando L’onorevole Alfano e’ stato nominato segretario del PDL (per acclamazione) non aveva dichiarato che avrebbe costituito il partito degli onesti? Mi pare che siano ancora tutti dentro, nonostante l’ex ministro Frattini abbia più volte sollecitato il segretario Alfano ad iniziare la pulizia all’interno del PDL.
Per l’MNC il Sindaco Zambuto non è populista nè demagogo….Forse
alla luce di fatti presenti e passati direi che i veri populisti e demagoghi vadano ricercati altrove…anche fra di voi….
Si rassegni Dott. Rametta la coalizione che appoggia il Sindaco Zambuto, fortemente voluto dal popolo sovrano cinque anni fa, è solida e viva e, avendo come finalità il Bene Comune di Agrigento, certamente saprà superare con l’aiuto di tutti, eventuali situazioni di fisiologica difficoltà amministrativa che si potranno creare in futuro.
Concludo dicendole che ciò che rappresenta il vero sale della democrazia partecipata è il confronto, anche se si sviluppa in modo appassionato.
Nessun commento:
Posta un commento